Salute & Benessere
La via delle Essenze
In questo canale parliamo di oli essenziali e del loro uso in aromatologia. Affrontiamo l'argomento soprattutto dal punto di vista energetico, attingendo per un inquadramento teorico appropriato dalla filosofia della medicina cinese.
La produzione di essenze, da parte della pianta, ha la funzione di autodifesa sia dalle malattie che dai predatori, oltre a quella di favorire le attività metaboliche necessarie per la vita della pianta stessa, quale l'impollinazione da parte degli insetti e, come da recenti studi, la comunicazione fra le piante stesse.
Come per risonanza col mondo vegetale, le potenti proprietà degli oli essenziali sono parte integrante della tradizione curativa in molte culture antiche e moderne.
A differenza dell'impostazione farmacologica europea che si basa principalmente sulla composizione biochimica, dando origina alle teorie del chemiotipo e dell'aromoterapia clinica, la particolarità dei cinesi è di considerare gli oli essenziali, come indica il nome "Essenza", correlati al Jing, l'essenza della pianta.
Gli oli essenziali rappresentano veramente l'essenza della pianta, quindi in qualche modo l'interazione con loro sarà in risonanza con l'essenza del corpo.
Proprio questa assonanza deve rendere consapevoli che essi sono realtà a cui si deve un rispetto profondo e vanno trattati con lo stesso riguardo con cui si tratta la propria stessa essenza.
Per questo motivo è importante conoscere alcune caratteristiche della produzione degli oli essenziali:
Inoltre le piante, come gli animali e le persone, vibrano e risuonano, proprio come uno strumento musicale, con l'ambiente circostante. Pertanto l'etica professionale nella produzione ha un significato profondo sull'energia del prodotto finale, perché gli oli essenziali si influenzano e vengono influenzati dall'atmosfera produttiva.
Oli essenziali, biologici senza contaminanti, prodotti in un contesto armonioso nel rispetto dell'ambiente, avranno vibrazioni più elevate, in grado, cioè, di risuonare con tutte le cellule, tessuti e organi del corpo trasmettendogli la propria vibrazione e la loro potenza guaritrice.
Personalmente, nel scegliere gli oli essenziali pongo attenzione a tutte queste caratteristiche selezionando quelli prodotti da aziende che rispettano questi paramentri. Nel testare gli oli essenziali ne ho trovati di purissimi e veramente eccezionali che sto utilizzando con grande efficacia, insomma il meglio che oggi il mercato possa offrire.
La via più comune di utilizzo è per diffusione. L'essenza, diffusa nell'ambiente, viene percepita dalle vie olfattive, dove si trovano dei recettori molto sensibili che raccolgono le informazioni dell'essenza e le trasmettono all'organismo attraverso il sistema nervoso.
Un metodo simile, ma forse più efficace, è odorare direttamente l'essenza. Si mettono poche gocce di olio essenziale su un fazzoletto e lo si annusa: questo permette di recepire l'essenza non solo per via nervosa, ma anche per via sanguigna. Le mucose del naso sono pervase da innumerevoli capillari che permettono l'osmosi dell'olio essenziale nella via sanguigna e consentono così di far giungere il jing della pianta direttamente ai tessuti interessati.
Un altro sistema di utilizzo degli oli essenziali è quello di far giungere all'organismo il jing della pianta attraverso i canali energetici. Si mettono una o due gocce di olio essenziale sui punti di agopuntura o sulle zone riflesse dei vari microsistemi e si massaggia. Si possono anche eseguire delle toccature con cotton-fioc imbibito di essenza. Questa modalità è veramente molto potente.